Tutto quello che bisogna sapere per progettare una cucina connessa e moderna: una cucina 4.0

Progettare una cucina professionale, oggi, significa guardare alle potenzialità dell’ industry 4.0, che aprono le porte a un modo tutto nuovo di concepire l’attrezzatura per ristoranti, laboratori di pasticceria e panificazione. Scopriamo insieme quali sono le principali novità che si preparano per il settore, e come attrezzare al meglio una cucina 4.0, dotata di strumenti digitali, connessi e interconnessi capaci di rispondere davvero ai bisogni di chi opera nel mondo della ristorazione.


Cos’è una cucina 4.0?

Con il termine “Cucina 4.0” si indica una tipologia di cucina capace di integrare al suo interno le potenzialità dell’industry 4.0, ovvero una serie di soluzioni tecnologiche che permettono alle macchine e agli strumenti di operare in modo automatizzato e di interagire tra loro e con l’utilizzatore in modo innovativo, sfruttando le potenzialità garantite dalla rete internet e dalla connessione in cloud.

Questa tendenza, ormai affermata in tutti gli ambiti industriali, si inserisce all’interno di un vasto processo di transizione tecnologica sostenuto anche da specifici incentivi: non è un caso, infatti, che chi sceglie di dotarsi di attrezzature che rispondono ai requisiti dell’industry 4.0 possa contare su un considerevole bonus economico, che garantisce la possibilità di ottenere un credito d’imposta pari al 40% dell’investimento sostenuto. Il bonus può essere richiesto per tutti gli acquisti fatti nel corso del 2022, mentre invece le attrezzature di questo tipo acquistate nel triennio 2023-2025 daranno diritto a un credito d’imposta del 20%.

Se stai pensando di rinnovare la tua cucina professionale e di migliorare le sue performance anche grazie alla scelta di prodotti automatizzati e digitali, questo è davvero il momento giusto per investire in questo senso: non solo, infatti, avrai la possibilità di godere di tutti i vantaggi di una cucina più performante, ma potrai ottenerla a condizioni economiche particolarmente vantaggiose, rientrando rapidamente dall’investimento sostenuto per l’acquisto dell’attrezzatura.

 

L’attrezzatura di una cucina 4.0

La parola chiave per comprendere i vantaggi garantiti dalla scelta di attrezzature 4.0 è semplice: connettività. È proprio la connettività che permette di far crescere il livello di automatizzazione delle macchine che operano in una cucina, permettendo ai diversi strumenti di operare in modo congiunto e semplificando di conseguenza l’attività degli operatori. Un uso connesso e integrato degli strumenti permette, inoltre, di ottimizzare l’investimento energetico, di limitare gli errori e gli sprechi e di gestire in modo più efficiente le fasi di preparazione dei cibi, con conseguente aumento della qualità del prodotto fornito e del margine di guadagno.

Gli strumenti Lainox sono espressamente concepiti per rispondere a questo tipo di esigenza, come dimostra ad esempio un prodotto come il combifreeze Neo 24 hours, che coniuga le caratteristiche di un abbattitore, di un mantenitore di temperatura e di uno strumento di cottura, e che in più è capace di integrarsi con gli altri dispositivi Lainox presenti nella stessa cucina. Questo combifreeze programmabile può restare in attività 24 ore su 24, anche in assenza di personale, per portare a termine quelle lavorazioni e cotture che richiedono maggior dispendio di tempo, coordinandosi eventualmente con le altre macchine in modo che sia possibile trasferire direttamente i cibi dall’una all’altra, nel modo più efficiente e rapido possibile, in modo da evitare i tempi morti e da semplificare la preparazione di piatti e prodotti.

Le potenzialità di una cucina interconnessa, però, non si limitano a questo: la disponibilità di strumenti collegati in cloud aiuta i professionisti della ristorazione a gestire in modo coordinato le ricette e i menù che propongono ai loro clienti, a monitorare in modo preciso il costo reale di ogni singola preparazione e a tracciare tutte le fasi del processo produttivo, per poterle eventualmente ottimizzare e per verificare che tutto, in ogni momento, sia fatto come si deve, nel rispetto delle normative HACCP e con l’obiettivo di garantire sempre, in primo luogo, la qualità di quello che viene proposto ai clienti e ai consumatori.

Progettare una cucina 4.0, insomma, significa dotarsi di strumenti in grado di proiettare produttori e ristoratori in una nuova dimensione della loro attività, in cui le potenzialità della tecnologia vengono messe al servizio della cucina. Per farlo è necessario dotarsi di attrezzatura progettata e sviluppata da professionisti capaci di concepire gli strumenti di cucina non più come singoli elettrodomestici, ma come una rete integrata in cui frigo, forno, freezer, abbattitore, microonde eccetera operano in modo coordinato, scambiandosi – laddove possibile – le rispettive funzioni e permettendo di ottenere il massimo risultato con il minor investimento di tempo, denaro ed energia.

 

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