Da quando è iniziata la pandemia tutti parlano di cloud e di connettività, ma cosa significano veramente queste due parole nel mondo di noi chef?
A volte ho l’impressione di essere preso in giro con concetti che oggi sono di moda ma che non hanno nulla a che fare con la realtà del mio lavoro. Eppure, Lainox parlava di connettività già nel 2013, quando ancora nessuno inseriva schede wireless nei forni; cosa significa allora questa parola per noi cuochi?
In sostanza i significati sono quattro: risparmiare tempo; diminuire gli sprechi; aumentare il controllo; diagnosticare i malfunzionamenti. Quest’ultimo riguarda noi chef solo indirettamente: è il sistema per cui certe avarie sono segnalate alla casa madre che aiuta i tecnici a riparare più velocemente la nostra attrezzatura, così possiamo riprendere il servizio rapidamente. Gli altri tre aspetti invece ci toccano da vicino. Vediamoli.
Controllo significa avere sempre a portata di mano lo storico dei valori di temperatura di una cottura, di un mantenimento o di un abbattimento di un prodotto, così da essere sempre sicuri che tutto rispetti le massime condizioni di sicurezza. Questo permette anche di risparmiare tempo, perché non dobbiamo più trascrivere nulla a mano, dato che i dati HACCP si salvano automaticamente.
Altro aspetto importantissimo è quello degli sprechi. Il monitoraggio dei consumi di gas, elettricità, acqua e detergenti, consente di rivelare subito eventuali abnormità e quindi di risparmiare. Poter cucinare e abbattere di notte significa sfruttare meglio i consumi energetici, ridurre il calo peso, aumentare la qualità, ma, grazie proprio alla connettività wireless, non perdere comunque mai il controllo della cottura.
Con Nabook, sviluppato da Lainox già nel 2017, tutti questi vantaggi si amalgamano in un vero e proprio gestionale di cucina gratuito, dove lo chef può gestire in prima persona (o delegare al personale amministrativo), anche tutti gli aspetti relativi al flusso di magazzino degli ingredienti, il calcolo del food cost dei piatti e degli allergeni, e pure la stampa finale del menu.
Il gestionale Naboo funziona tramite una tecnologia cloud brevettata, perciò non è mai possibile perdere i dati, né le ricette di cottura caricate nei forni. Ma soprattutto significa che più forni possono essere connessi fra loro, trasformando il singolo chef nel gestore e controllore di un numero potenzialmente infinito di device di cottura, praticamente andando a moltiplicare la sua produttività. Ecco come la tecnologia cloud entra nelle nostre cucine, per aiutarci a svolgere con più calma e managerialità il nostro bellissimo lavoro.
Lorenzo Possamai